martedì 21 luglio 2015

Economia:nuova occupazione e sviluppo Paese

sviluppo all' occupazione
    di com/mpi "Il Velino" del 20-07-2015

Crisi, Federconsumatori-Adusbef: nuova occupazione e sviluppo Paese è patto che italiani vorrebbero 

"Quando si discute di tagli alle tasse e di riduzione della pressione fiscale non abbiamo alcuna obiezione, anzi, non possiamo che apprezzare un intervento che vada in questa direzione.
Prima di qualsiasi altra misura, però, vorremmo che fosse garantita ai cittadini la definitiva cancellazione delle clausole di salvaguardia, che non devono scattare per alcun motivo". Così una nota congiunta Federconsumatori-Adusbef. "Il rischio sarebbe immenso e potrebbe trascinare verso il tracollo l' intero sistema economico, dal momento che l' entrata in vigore di tali clausole comporterebbe, a regime, tra ricadute dirette e indirette, un aggravio di ben +842 Euro annui a famiglia. Garantire il mancato scatto degli aumenti di Iva e accise è necessario, ma non è certo sufficiente per rilanciare l' economia". "Il vero regalo che gli italiani vorrebbero da un patto con il governo è la creazione di nuove opportunità di lavoro per i loro figli, per i loro nipoti, che oggi sono completamente sfiduciati e senza alcuna prospettiva" dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef. Per questo, scrivono ancora le due associazioni di consumatori, "è indispensabile destinare i fondi a disposizione del overno per la realizzazione di un Piano Straordinario per il Lavoro che preveda: il rilancio degli investimenti per la ricerca e lo sviluppo (in primis per la banda larga, che Italia registra un livello di arretratezza impressionante); lo stanziamento dei fondi per la modernizzazione e la messa in sicurezza degli edifici pubblici (a partire da scuole e ospedali); l' avvio di un serio piano per la valorizzazione dell' offerta turistica nel nostro Paese, in special modo in vista del periodo estivo e degli importanti eventi di cui il nostro Paese sarà protagonista (Giubileo e Matera Capitale della Cultura). Sono questi i veri interventi da cui ripartire per dare nuovo slancio allo sviluppo, all' occupazione e dare nuovo ossigeno alla domanda interna. Visto il capitalismo poco coraggioso che caratterizza il nostro sistema economico e vista la sua scarsa iniziativa, sosteniamo la necessità di costituire un fondo pubblico per lo sviluppo, utilizzando anche (solo per queste motivazioni) il ricavato della vendita di parte delle risorse auree (15-20 per cento)".


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...