MILANO - Anche Veneto Banca apre alla Borsa. L' istituto di Montebelluna, che per volontà del Governo dovrà trasformarsi in Spa insieme ad altre nove banche popolari
, ha deciso di valutare l' eventuale quotazione sul mercato di Piazza Affari. Una mossa che fa il paio con quella della Popolare di Vicenza che, proprio due settimane fa, ha dato mandato al nuovo amministratore delegato, Francesco Iorio, di definire un piano finalizzato alla quotazione. E così anche la banca guidata da Vincenzo Consoli e assistita dall' advisor Rothschild si trova davanti a delle scelte determinanti. In attesa che venga inviato il capital plan alla Bce, all' orizzonte della banca si vede con certezza soltanto l' assemblea straordinaria (verso ottobre) per dire addio alla forma cooperativa. A seguire poi il vertice di Veneto Banca potrà decidere se andare avanti con la richiesta d' ammissione in Borsa o valutare, in alternati GLI INDICI DI MILANO Ftse Italia All Share -0,04% 025.311,45 Ftse Mib GLI INDICI INTERNAZIONALI Ftse 100 6.667,34 - 1,50% 11.520,67 - 0,72% 3.635,58 - 0,34% 17.825,85 - 0,52% Londra Dax 30 Francoforte Eurostoxx 50 4.623,602 - 1,09% 20.593,67 - 1,19% 25.282,62 - 0,99% va, una fusione con un altro istituto, magari popolare. «La quotazione in Borsa - ricorda la banca in un comunicato - consentirebbe ai soci di negoziare le azioni Veneto Banca sul mercato assicurandone la liquidabilità». Un' indicazione che potrebbe essere accolta positivamente dai piccoli risparmiatori dopo che l' istituto ha dovuto tagliare il valore delle azioni (da 39,50 a 30 euro) per effetto dei conti in rosso per 650 milioni nel 2014 ma anche per il perdura re della crisi che ha travolto famiglie e imprese. Sull' adeguamento del valore dei titoli negli ultimi mesi sono stati presentati anche esposti dalle associazioni dei consumatori come Adusbef e interrogazioni dei parlamentari M5S che hanno anche sollevato anche il caso della Popolare Vicenza. Soltanto con l' anno nuovo («entro i primi mesi del 2016» assicura la banca), invece, è atteso l' aumento di capitale della banca trevigiana, in base alle indicazioni arrivate dall' Eurotower sul Capital plan. Al momento è prematuro parlare di cifre anche se indiscrezioni di stampa indicano un' operazione da 300-500 milioni di euro.
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