lunedì 17 agosto 2015

MUTUI IPOTECARI

mutuo ipotecario

Per garantire che i beneficiari dei mutui possano restituire le somme avute in prestito,
la legge stabilisce che, quando si chiede un finanziamento per l'acquisto di una casa (cosiddetto mutuo ipotecario) l'importo finanziabile non possa superare l'80% del valore dell'immobile da acquistare e sul quale verrà poi concessa l'ipoteca. Se tale tetto viene superato, il mutuo è nullo. Questo, da un lato, garantisce alla banca la possibilità di ottenere, con maggiore sicurezza, la restituzione delle somme date in prestito; da un altro lato fa sì che la famiglia non sostenga una spesa superiore alle proprie possibilità.
Ma, nella pratica, cosa succede? La famiglia che non ha un congruo anticipo per l'acquisto della casa, cercherà di ottenere un finanziamento quanto più prossimo al 100% dell'importo da pagare al venditore. E la banca, neanche a dirlo, non se lo fa ripetere due volte. Di norma, prima di concedere un mutuo, l'istituto di credito delega un proprio perito per valutare il valore dell'immobile. Ebbene, tali perizie vengono artificiosamente gonfiate. Risultato: il cliente ottiene il finanziamento per tutto l'importo da versare al costruttore e la banca, a fronte di un prestito più ampio, consegue maggiori interessi e più utili.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...