lunedì 17 agosto 2015
USURA BANCARIA:COME DIFENDERSI
In realtà bisognerebbe leggere bene ciò che le banche propinano nelle condizioni generali di contratto,
valutare il profilo di rischio e, soprattutto, il costo complessivo dell'operazione. Invece, c'è sempre un rapporto di fiducia con la banca, che porta i clienti a non rileggere i contratti, anche per via della complessità degli stessi, dei caratteri incredibilmente minuscoli, della difficoltà di interpretazione, della poca pratica con il linguaggio legale-bancario delle condizioni generali. In questo, le associazioni di tutela dei consumatori possono dare una valida mano al cittadino.
E' POSSIBILE FARE CAUSA?
Sì, e questo perché, secondo la giurisprudenza, tutti i costi dei servizi aggiuntivi imposti dalle banche ai clienti si sommano agli interessi praticati col mutuo. Risultato: se la sommatoria delle varie polizze, unite ai tassi corrispettivi o moratori, raggiunge la soglia dell'usura, si può andare dal giudice e chiedere di non pagare gli interessi.
Ma attenzione: c'è anche il business della difesa del cittadino. Dopo il boom di cause seriali contro le banche è fiorito un vero e proprio mercato di pseudo professionisti che cercano di lucrare il più possibile sui presunti usurati, vantando esiti certi delle cause e chiedendo compensi, a volte elevati, per le perizie.
IL PENTIMENTO
Infine, l'ex dirigente spiega la scelta della sua confessione, avvenuta nel 2009, dopo lo scoppio della crisi dei subprime. "Ad una riunione aziendale, sul palco, quegli stessi dirigenti che per quindici anni ci avevano indottrinato alle peggiori schifezze, ora rovesciano le responsabilità sui piccoli funzionari. Ecco, in quel momento ho detto basta".
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